Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo si occupa di tutte le questioni riguardanti l’Associazione ed in particolare:

 

  • guida, rappresenta e amministra l’Associazione con i suoi membri;
  • elegge nel proprio seno il Segretario-Tesoriere dell’Associazione;
  • sviluppa l’attività dell’Associazione, esaminando proposte e promuovendo iniziative tendenti al conseguimento dei fini dell’Associazione;
  • promuove e organizza riunioni scientifiche di aggiornamento per i Soci;
  • stabilisce la sede del Congresso Nazionale Triennale;
  • delibera sulle ammissioni di nuovi Soci;
  • propone all’Assemblea la nomina di nuovi Soci Emeriti e Onorari;
  • delibera sulla decadenza dalla qualifica di Socio;
  • amministra i beni dell’Associazione ed autorizza le spese straordinarie;
  • istituisce o sopprime sedi secondarie, uffici e rappresentanze;
  • delibera il Regolamento Generale dell’Associazione;
  • delibera la sede dell’Associazione;
  • nomina il Direttore Scientifico della Rivista ufficiale della Associazione;
  • propone le modifiche di Statuto;
  • propone l’istituzione di Gruppi di Studio, Comitati o Commissioni, nominandone il Coordinatore, per la progettazione e l’esecuzione di ricerche e altre iniziative consone alle finalità dell’Associazione, ove occorrente anche stanziando fondi ad essi destinati;
  • ratifica la costituzione delle Sezioni Regionali e la elezione da parte delle Assemblee Regionali dei Segretari e dei Consiglieri regionali;
  • coordina l’attività dei gruppi secondo quanto previsto da apposito regolamento.
  • esamina le domande di iscrizione dei nuovi Soci, ne delibera l’accettazione o il rigetto e ne riferisce all’Assemblea; in caso di rigetto, almeno un quinto dei presenti all’Assemblea Generale può chiedere, in proposito, al Consiglio medesimo il riesame della domanda di iscrizione rigettata;
  • delibera la cessazione dello statusdi Socio e ne riferisce all’Assemblea;
  • delibera la decadenza degli eletti alle cariche sociali in caso di insanabili conflitti di interesse; almeno un quinto dei presenti all’Assemblea Generale, nella prima seduta successiva, può chiedere al Consiglio medesimo il riesame della delibera di decadenza;
  • propone all’Assemblea l’ammontare della quota associativa annua;
  • redige la relazione annuale sull’attività svolta dall’Associazione e il rendiconto finanziario con il Bilancio Consuntivo;
  • predispone il Bilancio Preventivo in funzione delle quote associative in vigore e delle eventuali ulteriori disponibilità economiche esistenti o previste;
  • dopo l’approvazione dei Bilanci da parte dell’Assemblea, cura che ad essi venga data adeguata pubblicità, attraverso la loro pubblicazione sul sito web dell’Associazione;
  • amministra il patrimonio dell’Associazione avvalendosi dell’opera del Tesoriere;
  • decide la convocazione dell’Assemblea ordinaria e straordinaria e della Consulta Nazionale, stabilendone l’ordine del giorno e inserendo tra gli argomenti anche quelli richiesti con motivazione formale dai Delegati Regionali;
  • indìce e gestisce i Convegni Nazionali di Studio della Associazione;
  • decide la costituzione di gruppi di studio, di lavoro, di propaganda, nominandone i componenti, fissandone il campo d’azione e coordinandone l’attività;
  • nomina il Comitato Scientifico, composto di almeno tre membri interni o esterni all’Associazione, in conformità a quanto infra disposto;
  • nomina le delegazioni da inviare a Congressi e Convegni nazionali e internazionali, definendone il mandato;
  • cura che venga data la più ampia diffusione alle attività scientifiche e formative dell’Associazione attraverso la loro pubblicazione sul Bollettino e sul sito web dell’Associazione;
  • propone all’Assemblea le modifiche di Statuto e di Regolamento;
  • decide l’istituzione delle Delegazioni Regionali ed il loro eventuale scioglimento, riferendone all’Assemblea;
  • in caso di inadempienza degli Organi regionali, dà mandato al Presidente di convocare le Assemblee Regionali in seduta straordinaria e delibera, in caso di comprovata urgenza, in materia di competenza dell’Assemblea, sottoponendo le decisioni a ratifica di quest’ultima in occasione della sua prima convocazione;
  • delibera le norme per la partecipazione alle attività formative e/o informative dell’Associazione di Tecnici di laboratorio biomedico, di Laureati in Biologia e Biotecnologia operanti nei servizi di Anatomia patologica e di Laureati in Medicina e Chirurgia specializzati in altre discipline.

 

 

È costituito da 15 membri e precisamente:

  • 1 Presidente effettivo (President Elect del triennio precedente);
  • 1 PastPresident;
  • 1 Presidente eletto (PresidentElect), scelto alternativamente tra un Ospedaliero ed un Universitario;
  • 3 membri (coordinatori) della Consulta Nazionale;
  • 4 membri (consiglieri)  eletti con votazione unica e segreta da tutti i soci aventi diritto al voto;
  • 2 membri, (coordinatori del Comitato di Citopatologia) eletti con scrutinio segreto ai sensi dell’art. 7 del Regolamento;
  • 1 membro (rappresentante) ospedaliero, con votazioni riservate ai soli Soci Ordinari ospedalieri;
  • 1 membro (rappresentante) universitario, con votazioni riservate ai soli Soci Ordinari universitari;
  • 1 membro (rappresentante) dei Soci Juniores eletto dai soli Soci Juniores.

Consulta Nazionale

La Consulta Nazionale è organo consultivo del Consiglio Direttivo e funge da raccordo con le sezioni regionali.

Essa è composta dai Segretari e dai Consiglieri eletti tra i Soci Ordinari dalle rispettive sezioni regionali con le modalità infra indicate.

 

-Viene convocata dal Presidente del Consiglio Direttivo ogni qualvolta lo ritenga necessario per gli scopi indicati al primo comma e per la elezione dei Coordinatori di cui al successivo comma, e comunque almeno una volta all’anno.

 

-Ogni triennio con votazione segreta vengono eletti tre Coordinatori per le attività gestionali con modalità che consentano preferibilmente la rappresentanza delle principali aree geografiche (nord, centro, sud e isole).

 

-I tre Coordinatori fanno parte di diritto e a tutti gli effetti del Consiglio Direttivo.

comitato di citologia

Comitato di Citopatologia.

I Coordinatori devono riunire il Comitato almeno due volte all’anno e lo presiedono. Il comitato di citopatologia ha la responsabilità scientifica del Congresso Nazionale di citopatologia. Possono essere inviati alle riunioni rappresentanti di Società affini.

Un rappresentante del Comitato di Citopatologia deve essere nominato nel Comitato scientifico del congresso nazionale della Società ed è responsabile della parte specifica di citologia.

  • L’Assemblea generale elegge i due Coordinatori del Comitato di Citopatologia.
  • I Coordinatori scelgono fra i Soci gli esperti componenti il Comitato e li propongono al Consiglio Direttivo che ne ratifica la nomina.
  • Il Comitato ha compiti consultivi, organizzativi ed esecutivi in ambito di competenze e iniziative di Citopatologia.

TRIENNIO 2023 - 2025

Presidente

Filippo Fraggetta

Past President

Anna Sapino

President Elect

Angelo Paolo Dei Tos

segretario tesoriere

Luigia Macrì

Consiglieri

Licia Laurino

Daniela Massi

Antonio Rizzo

Luca Saragoni

Rappr. Universitari / IRCcS

Giulia D’Amati

Rappr. Ospedalieri / Privati

Alfredo Francesco Zito

Rappr. Juniores

Alessandro Caputo

Area NORD

Marco Pizzi

Area centro

Alberto Righi

Area sud

Federico Tallarigo

Coord. Comitato di Citologia

Luigi Macrì

Coord. Comitato di Citologia

Giancarlo Troncone

INVITATI alle riunioni del DIRETTIVO SIAPEC senza diritto di voto

Direttore Pathologica

Mattia Barbareschi

Rappresentante APOF

Paolo Giovenali

Rappresentante AITIC

Moris Cadei

Presidente Siapec Servizi

Filippo Crivelli